Il 3 settembre del 1943 l’Italia firma la resa incondizionata agli Alleati. A Cancellara arriva un convoglio tedesco che, al buio, scambia la sagoma di una fontana per una sagoma umana, e apre il fuoco. Il resto della truppa irrompe nelle abitazioni e spara all’impazzata. Fortunatamente la popolazione si è già messa in salvo ed ha abbandonato il paese. Durante la Seconda Guerra Mondiale la produzione di birra, bevanda nazionale tedesca, aumentò nel Reich reclutando dai campi di prigionia la manodopera. Furono gli Internati Militari Italiani ad essere costretti ai lavori forzati nell’industria brassicola tedesca; quei soldati fatti prigionieri e deportati dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.